Progettazione e realizzazione di un sistema di monitoraggio continuo indicante cedimenti improvvisi delle gallerie in miniera e che registra nel tempo le entità e le velocità di spostamento.

A pochi chilometri da Tarvisio, nell’angolo più nord-orientale d’Italia, si trova il complesso minerario di Raibl ed il paese di Cave del Predil.

Si tratta di una miniera molto antica di Blenda e Galena sviluppata nei secoli di attività in un articolato sistema di
gallerie esteso per oltre 150Km e fino alla profondità di oltre 500m dalla superfice.

Dopo una serie di vicissitudini la miniera ha definitivamente chiuso l’attività estrattiva nei primi anni 90.

La regione Friuli Venezia Giulia, proprietaria del complesso, ha quindi progettato un complesso piano di messa
in sicurezza che prevedeva l’allagamento controllato di parte della miniera, per una altezza di circa 300m dal
fondo, fino al 13° livello dove una galleria di circa 5km in leggera pendenza provvede allo scolo delle acque,
verso una valle parallela a quota inferiore, provenienti dai livelli superiori e dallo sfioramento di quelli inferiori.
L’insieme degli interventi previsti, comprendenti il consolidamento del pozzo principale, delle gallerie di servizio,
illuminazione, realizzazione di stazione di pompaggio di emergenza per oltre 1.5MW di potenza sono stati
realizzati dall’impresa Vidoni S.p.A. di Udine.

La galleria di scolo, nota come galleria di Bretto, è stata scavata a fine ‘800, ha una larghezza media di circa 2m
ed una altezza di circa 3m di cui una parte significativa occupata dalle acque.
Un tratto di oltre 1.5km è stato valutato come geologicamente critico in quanto attraversa delle faglie e degli
strati di scisti particolarmente fragili e soggetti a movimenti e cedimenti.
Nonostante i rinforzi realizzate negli anni (spesse volte in cemento e centine in acciaio) la stabilità della galleria è
messa a rischio dalla instabilità della roccia e dai movimenti delle faglie.
Si è quindi ritenuto opportuno realizzare un sistema di monitoraggio elettronico continuo che indicasse
tempestivamente eventuali cedimenti improvvisi e registrasse nel tempo le entità e le velocità di spostamento.

CASE HISTORY: Miniera Cave del Predil

DIVISIONE Omniaevo: AUTOMAZIONE

RESPONSABILE: MASSIMO BELLUZ

CLIENTE: VIDONI SPA

UTILIZZATORE: REGIONE FVG DATA

CONSEGNA:2009

LOCATION: CARNIA/FVG

ABSTRACT: progettazione e realizzazione di un sistema di monitoraggio continuo che indica tempestivamente eventuali cedimenti improvvisi delle gallerie e registra nel tempo le entità e le velocità di spostamento.